Un viaggio silvestre, tra i boschi del Trentino, in oltre trenta scatti d’autore.

Eccoci ancora in compagnia dei giganti del regno vegetale con la mostra Forest Frame – La foresta tra sogno e realtà del fotografo Maurizio Galimberti.

Ospitata nelle sale del Palazzo delle Albere, indaga il rapporto tra essere umano e natura in un percorso sospeso tra visioni oniriche e reali.
Maurizio Galimberti (Como, 1956) si perde nelle foreste trentine, tra alberi che profumano di legno buono e che parlano di paesaggi fragili. Alberi spezzati dalla furia della tempesta. Alberi che riportano ad antiche suggestioni.

Tutto è Onirico – dice Galimberti – tutto è lento, tutto si fa osservare. Nelle mie immagini si accumulano montagne fiabose.
Sono un surrealista, sono un fotografo, pittore, scultore. La mia fotografia è un piccolo mosaico, la mia fotografia è un single doppio scatto, lavoro sull’asta della fotografia. Lavoro su una linea di confine fotografico tanto cara a Luigi Ghirri.
Tutto accade dentro il mio viaggiare in Trentino. Sublime Trentino mi emozioni, mi scrivi sensazioni senza tempo… la voce di mia Madre riecheggia nella foresta, è una voce che mi accarezza, vorrei non finisse mai”.

“Una metamorfosi – aggiunge la curatrice Beatrice Mosca – che incalza lo sguardo fotografia dopo fotografia, in un sapiente gioco di capovolgimenti, ricomposizioni, frammenti, dettagli. Uomini, bestie, cose, scompaiono in questo grande mosaico visivo.
E’ la natura che si trasforma e mostra nell’assenza l’anima e il volto umano.
Tra sogno e realtà esplode un linguaggio che appartiene soltanto alla poesia: immagini come parole, precise, per nulla lasciate al caso, ma evocative di un immaginario che svela l’incanto e il segreto della bellezza”.

Orari e info

Dove: Palazzo delle Albere – Via Roberto da Sanseverino, Trento
Fino a quando: dal 19 gennaio 2021
Orari: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18
Per chi: Tutti
Ingresso: libero e gratuito

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Maurizio Galimberti – biografia

Nasce a Como nel 1956. Si accosta alla fotografia analogica con l’utilizzo di una fotocamera ad obiettivo rotante Widelux per poi focalizzarsi, in modo radicale e definitivo, sulla Polaroid.
Noti i suoi primi ritratti di Michele Trussardi, Carla Fracci e Mimmo Rotella. Numerosi i ritratti eseguiti nel mondo del cinema, dell’arte e della cultura e i lavori sul paesaggio, le città e i loro spazi.
Realizza progetti per le città di Parigi e Lisbona, il Viaggio in Italia (a cura di Denis Curti), il viaggio a New York e lavori monografici su altre città come Berlino, Venezia e  Napoli.
E’ testimonial-ambassador di Fuji Italia/divisione instant foto. Hanno scritto per lui critici e personaggi della cultura contemporanea, come Nicola Piovani, Davide Oldani, Michele De Lucchi, Dario Fo e molti altri ancora.
Tiene regolarmente workshop e Lectio Magistralis di fotografia. Le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni di fotografia.

Forest Frame
Maurizio Galimberti La foresta fra sogno e realtà

Palazzo delle Albere
Inverno 2020 – 2021


Graphic Design Matteo Campostrini
matteocampostrini.com

Traduzioni
Studio De Novo

Special Sponsor
Bianca e Filippo Binaghi Carate Urio (CO)

Si ringrazia
Anna Pastorello, Nicola Avi, Dadainstant srl, Eliotecnica

Mostra a cura di
Beatrice Mosca

Presidente MUSE
Stefano Zecchi

Supervisione
Michele Lanzinger

Project management
Carlo Maiolini

Allestimento
Servizi tecnici MUSE

Ufficio stampa, web, promozione e marketing
Settore Comunicazione MUSE
Settore Networking e Fundraising MUSE