Da undici anni il concorso The Tree of the Year, organizzato da EPA, Environmental Partnership Foundation, celebra la diversità della natura andando a scovare gli alberi con le storie più interessanti e radicate nelle diverse comunità di riferimento.
Quest’anno si è aggiudicata il titolo la Spagna, con il leccio di Lecina (Quercus ilex L.): 1000 anni di vita e oltre 104 mila voti di entusiasti online. La sua storia si intreccia a mitiche leggende che si perdono nel tempo: storie di streghe che scendevano dai monti di Guarda, in Aragona, per danzare e festeggiare sotto le fronde di questo maestoso gigante verde.
Mille anni dopo è sempre il legame con la comunità il tratto ricorrente delle narrazioni condivise legate al leccio. I 13 mila abitanti di Lecina scelgono ancora il luogo in cui sorge, incredibilmente vicino alle case e agli spazi della comunità, per le loro celebrazioni.
Il secondo posto va al platano Curinga in Calabria, votato da oltre 78 mila persone. Questo esemplare di platano, il più grande in Italia, ha la particolarità di avere il tronco completamente cavo e di presentare un’apertura di oltre 3 metri.
Nel 2021 il concorso The Tree of the Year ha coinvolto le comunità locali ingaggiandole intorno a uno stesso tema: l’orgoglio per il proprio patrimonio e la propria eredità naturale. Sono stati 14 gli alberi candidati, ognuno con una particolare storia, età e contesto.
Vuoi scoprire gli altri 14 alberi candidati e le loro storie?